Cucina

Biosec DeLuxe è il top di gamma: un essiccatore robusto con tunnel e vassoi in acciaio inox, è un modello di punta per prestazioni professionali. Con l'espansione il modello B12 può arrivare a 24 vassoi. Consigliamo questo modello a chi essicca alimenti per professione o all'utenza domestica più esigente.

Un essiccatore (o disidratatore) è un apparecchio che grazie alla circolazione di aria calda, elimina gran parte dell'umidità presente nei cibi.

Quando Colombo partì per la sua esplorazione, le stive delle sue navi, la Nina, la Pinta e la Santa Maria, erano cariche di frutta, vegetali e carne disidratate per far fronte all'appetito dell'equipaggio.
Nei disegni di alcuni geroglifici egiziani sono rappresentati uomini, il sole e vari tipi di cibo: forse questi disegni rappresentano come, anticamente, i cibi venivano conservati. Oggi, grazie ai metodi moderni, è possibile riprodurre le antiche tecniche di disidratazione in modo molto semplice.
Su questa semplice premessa, questo è proprio ciò che fa un essiccatore Biosec, cioè rimuove l'acqua dai cibi grazie ad una circolazione di aria calda la cui temperatura è regolata attraverso un termostato.
È possibile disidratare qualsiasi tipo di cibo, dalla frutta agli ortaggi, dalla carne al pesce, dai fungui alle spezie. Ma c'è di più...
Addirittura potrete disidratare cibi conditi con le salse o marinate, tipo il manzo e se fate disidratare uno yogurt su un supporto adatto, otterrete degli squisiti snack di yogurt.
Il costo operativo di un essiccatore è approssimativamente di un paio di centesimi l'ora e, se paragonata alla conservazione classica, il costo iniziale del vostro acquisto è presto ammortizzato.

Biosec DeLuxe B-6

Descrizione:
DeLuxe B6 ha il tunnel in acciaio e i 6 cestelli in acciaio inox.
Perfetto per chi cerca un essiccatore di livello professionale, ma sempre con dimensioni contenute, efficiente e conveniente.
Caratteristiche tecniche:

• tunnel di essiccazione in acciaio inox
• 6 cestelli in acciaio inox
• potenza massima 480 W
• dimensioni esterne 27x27x45 prof. cm.
• capacità indicativa 2/3 kg. (dipende dal tipo di cibo)

Contenuto della confezione:

• motore con sistema elettronico Dryset Pro
• tunnel di essiccazione in acciaio inox
• 6 cestelli in acciaio inox
• manuale d’uso e guida all'essiccazione

Biosec DeLuxe B-12

Descrizione:
Biosec DeLuxe B-12 unisce la praticità e la convenienza di una serie in acciaio con la capienza di 12 cestelli.
Un essiccatore dall’elevatissimo rapporto qualità/prezzo.
Caratteristiche tecniche:

• tunnel di essiccazione in acciaio inox
• 12 cestelli in acciaio inox
• potenza massima 480 W
• dimensioni esterne 27x27x82 prof. cm.
• capacità indicativa 4/6 kg. (dipende dal tipo cibo)

Contenuto della confezione:

• motore con sistema elettronico Dryset Pro
• tunnel di essiccazione in acciaio inox
• 12 cestelli in acciaio inox
• manuale d’uso e guida all'essiccazione

Espandibile, versatile e reperibile: modulo MC12

E' fantastico avere un prodotto base che, se serve, possa essere espanso per raddoppiare o triplicare la propria capacità: questa è una delle fantastiche caratteristiche di Biosec: aumentare lo spazio di disidratazione semplicemente con un modulo aggiuntivo; è infatti possibile infatti aggiungere moduli complementari per sfruttare nel modo migliore la capacità essiccante del gruppo motore; aggiungendo il modulo complementare di 82 cm. di profondità all'essiccatore B6 di 45 cm. di profondità, viene fuori un modulo lungo 82+45 = 127 cm. (per il modello B-12 diventa una lunghezza di 164 cm.).

Caratteristiche tecniche del modulo di espansione:

• tunnel di essiccazione in acciao inox
• 12 cestelli in acciaio inox
• dimensioni esterne 27x27x82 cm.
• capacità indicativa 4/6 kg. (dipende dal tipo di cibo)

Contenuto della confezione:

• tunnel di essiccazione in acciao inox
• 12 cestelli in acciaio inox

Il vantaggio dell'aerazione laminare orizzontale

Nel disidratatore Biosec l'essiccazione avviene in modo naturale ed uniforme grazie ad un sistema di flusso d'aria laminare che consente al'aria di asciugare in modo uniforme gli alimenti.

Con questo processo il flusso d'aria è in grado di accarezzare tutti prodotti senza essere ostacolata nel suo percorso come, invece, avviene negli essiccatori a flusso verticale. In questo modo il flusso asciuga i cibi da sotto e da sopra, riducendo tempi di asciugatura, spreco di energia e necessità di avere grandi spazi per asciugare grandi quantità; con questa caratteristica ci si trova anche a sfruttare al massimo la superficie dei cestelli senza preoccuparsi di lasciare spazi liberi dove far passare l'aria.

Biosec Dryset-Pro: con noi è davvero tutto un programma

Questo essiccatore, grazie ad un controllo elettronico, ha in memoria tutta una serie di programmi atti ad essiccare qualsiasi cosa: con Dryset Pro ogni prodotto ha un suo programma di essiccazione ottimizzato e specifico in modo che il risparmio e l'efficenza di lavorazione siano spinti al massimo.
Cosa vuoi di più?

Basta Facilissimo: carichi i prodotti nei cestelli, selezioni il programma relativo a quel cibo e... Biosec si occupa di essiccare ogni alimento nel modo migliore :-)
Durante l’essiccazione puoi sempre controllare la temperatura interna e quando il programma è terminato Dryset Pro mantiene i prodotti al giusto grado di essiccazione, per tutto il tempo che ti serve.

GUARDA COSA PUOI FARE

FRUTTA

mele, pere, fichi, banane, ananas, cocco, albicocche

VEGETALI

zucchine, pomodori, melanzane, carote ecc.

SPEZIE E FUNGHI

peperoncino, zenzero, tutti i tipi di funghi ecc.

FIORI ED ERBE AROMATICHE

CARNE E PESCE

oppure fare la

PASTA DI SALE

Per evitare di perdere tra le maglie dei cestelli prodotti sottili o acquosi quali piccole foglie, puree e simili, usa DrySilk, gli utilissimi fogli anti-caduta per essiccatori:

RICETTA PER LA PASTA DI SALE (*):

La pasta di sale richiede tre ingredienti fondamentali, acqua, farina e sale noi però aggiungeremo altre sostanze che serviranno a proteggere e a rendere meno fragili i nostri lavori una volta cotti. La pasta di sale ha molti pregi ma anche molti difetti. Il più grave è che soffre molto l’umidità quindi bisogna stare attenti a come si fa cuocere e soprattutto a dove si mette la creazione finita.

Ingredienti per la pasta di sale
1 tazza di farina
1 tazza di sale fino (polverizzato)
1 tazzina di acqua
1 cucchiaino di olio di semi o di vasellina
1 cucchiaino di colla da tappezziere in polvere o colla vinilica

Preparazione
Come potete vedere la quantità di sale e di farina è la stessa quindi anche se volete farne dosi superiori o molto inferiori l’unica cosa da non dimenticare è questa.
Una cosa importante da tenere a mente è che più il sale è fino più la pasta sarà liscia e quindi bella da vedere dopo, io vi consiglio di usare un vecchio frullatore o un vecchio macina caffè per rendere il sale quanto più simile allo zucchero a velo, fate attenzione però perché il sale tende a far arrugginire le lame quindi usatene uno vecchio oppure lavate immediatamente le lame dopo aver tritato il sale.
In una ciotola mettete la farina e il sale e mescolate con un cucchiaio di legno, poi gradualmente aggiungete l’acqua, la dose che vi ho indicato è una tazzina ma a seconda della farina che utilizzate potrebbe servirne un po’ di più, lavorate fino ad avere un composto morbido, aggiungete l’olio di semi e la colla vinilica serviranno a rendere la pasta più morbida ma anche più resistente.
Mettete l’impasto su una spianatoia e lavoratelo per un po’. A questo punto potete procedere in due modi o colorate la pasta a crudo mischiando un po’ di colore all’impasto oppure fate il vostro lavoro, lo cuocete e lo colorate dopo.

Per colorare il panetto vi consiglio di usare o i colori a tempera o quelli acrilici, impastate insieme fino a che il colore si distribuisca uniformemente, poi ripetete l’operazione per tutti i colori che volete fare, siccome i colori tenderanno a scurirsi fate una prova così saprete come regolarvi. Un’altra alternativa è fare i vostri lavori e colorarli dopo.

Quando i vostri lavoretti saranno pronti metteteli in forno a circa 50/60° C e controllate la cottura con uno stecchino, se fate dei lavori particolarmente complessi usate stecchini di legno come gli stuzzicadenti o parti in metallo così non rischierete di vederli crollare.

Se volete colorarli dopo potete usare gli acquarelli che sono certamente i più adatti in questo caso. La pasta rimasta potete avvolgerla nella pellicola trasparente e metterla in frigorifero. Quando i lavori saranno perfettamente asciutti completateli con il flating o qualsiasi altro prodotto protettivo. Se fate oggetti da appendere mettete i supporti a crudo e fateli cuocere in forno così si avrà un tutt’uno con la pasta.
Mantenete i lavori in posti poco umidi e non metteteli mai nel cellophan se non volete ritrovarli ammuffiti! Sbrizzarritevi con la fantasia è fateci sapere com’è andata con questa specialissima pasta da modellare.

(*) fonte ricetta: http://www.pourfemme.it/articolo/come-fare-la-pasta-di-sale/1807/